lunedì, giugno 11, 2012

Come ti analizzo le Finals 2012


Siamo alle tanto attese finals.
Ci sono arrivate due tra le squadre che secondo me giocano il peggior basket della Lega, che però hanno dalla loro il maggior talento offensivo.
Premessa: credo che me gli Heat non abbiano neanche una chance, e non lo dico da hater, lo dico perché è dall’inizio della stagione che punto tutto sui Thunder, secondo me sono più forti di tutte le altre 29, con buona pace di questa stagione e probabilmente anche della prossima.
Però è una finale (o forse 7) dunque, chissà.

Visto che li ritengo svantaggiati mi concentrerò su quello che farei fossi Spoelstra per provare a  tenermi in carreggiata nella serie.

La prima cosa che mi viene in mente è: Fuori dalle palle Joel Anthony, Bosh da numero 5 e James da 4, con Battier da ala piccola francobollato a Durant.
Insomma si, tenterei il suicidio lasciando spazio alle penetrazioni centrali di Westbrook.
Penso che, in fondo, i lunghi di Oklahoma sono tosti in difesa, ma non mi impegnano così enormemente in attacco, e Bosh può difendere Perkins, concedendo forse qualche rimbalzo, ma è un prezzo che pagherei per 2 principali motivi.
1)      In attacco, chi prende James? Durant? Vorrebbe dire Ibaka su Battier, e di conseguenza, con Battier appostato fuori dalla linea dei 3 punti, Ibaka lontano dal canestro.
Se invece il prescelto viene preso da Ibaka, a quel punto gli isolamenti lontano dal canestro per il numero sei diverrebbero qualcosa di difficilmente leggibile per la difesa.
2)      James può difendere il pick’n roll Collison-Harden, praticamente l’unico schema d’attacco del 2° quintetto dei fulmini. Bosh no.
Poi è chiaro, si parla in linea teorica e gli aggiustamenti di Brooks andrebbero studiati in corsa, l’anno scorso per dire Carlisle annullò Lebron mettendogli addosso Kidd (???).
Se il cinesino legge queste 2 righe, fa come dico io e magari vince, il prossimo anno mi candido per la panchina dei Bobcats.
Con un po’ di culo, vi metto insieme anche 20 vittorie.

4 commenti:

janov ha detto...

aggiungiamo che i thunder se vincono avranno eliminato in questi po 12 titoli

Anonimo ha detto...

perché 12? 1 mavs+16 lakers+4 spurs+1 Heat=22 titoli :D

11 titoli negli 13 anni tra l'altro.

Rob ha detto...

volevo replicare brevemente PRIMA di gara-1 ma le considerazioni che devo fare valgono lo stesso.
1) Spoelstra non è un coach all'altezza di questo appuntamento, lo sta dimostrando da due anni e vadano come vadano queste finals, la sostanza non cambierà.
2) a Miami serve un play da 9-10 assist a partita. non è un caso se è l'unica contender al titolo che si ricordi ad aver alternato 4 giocatori in cabina di regia in due stagioni (Arroyo, Chalmers, Bibby, Cole).
3) detto ciò, molto in questa serie dipenderà dall'impatto di Bosh, soprattutto in difesa.
4) gli Heat non avranno MAI il coraggio di dare le chiavi della squadra a Wade nel quarto periodo, perché significherebbe relegare di nuovo LeBron al ruolo di Robin invece che a quello di Batman, che in questa stagione si è ampiamente ritagliato
5) Jordan ha vinto il primo titolo a 28 anni, un'età che in NBA coincide grosso modo con la maturità agonistica. Però aveva Phil Jackson, LeBron ha Spoelstra.

manq ha detto...

L'unica mancanza che imputo a Spoelstra è caratteriale/gestionale. LBJ non vincerà finchè un allenatore con le palle lo prenderà in mano e lo inserirà in un sistema di gioco in cui lui è ingranaggio. Il miglior ingranaggio possibile, ma pur sempre una parte e non il tutto.
Fatelo allenare a Pop, Jackson o Karl e parleremo di anelli. Ma l'impressione che ho è che lui sia il primo a fuggire da situazioni di quel tipo.

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