Alla fine, dopo tre anni d'attesa, anche David Stern s'è arreso e ieri ha consegnato il premio di MVP 2008 della regular season al Black Mamba, per noi sempre e solo il Genio del Male. "It was about fuckin' time!" verrebbe da dire - soprattutto per chi come il sottoscritto tifa gialloviola - ma fa niente, va bene lo stesso. Credo che la vittoria di Kobe significhi che ormai il premio, o meglio i criteri per la votazione, sono profondamente cambiati rispetto a qualche anno fa. Adesso sembra che si tenda a premiare il giocatore migliore tra quelli delle squadre che hanno fatto meglio durante la stagione, più che il miglior giocatore in assoluto. Per questo credo che il ballottaggio tra il 24 e CP3 sia andato avanti fino alla vittoria matematica dei Lakers a Ovest che ha deciso il tutto. Tanti in questi due giorni continuano a dire che questo è stato l'anno migliore di Bryant...'sti cazzi! La verità è che, da tre anni a questa parte (per essere precisi da quando si è concluso il processo in Colorado), l'ex 8 a parte trasformare l'acqua in vino ha fatto veramente tutto (compresi gli 81 contro Toronto e una stagione chiusa a 35.4 points-per-game e la successiva a 31.6 ppg), quest'anno non sta passando di più la palla ai compagni...è solo che invece che a Smush Parker e a Kwame Brown adesso la dà a Derek Fisher e - soprattutto - a Pau Gasol, e ti credo che la squadra gioca meglio! Comunque dopo premi non proprio limpidissimi (a mio modestissimo parere), specialmente il secondo in fila a Nash, quest'anno è stato premiato finalmente il migliore di tutti...and now up to the title!
2 commenti:
l'ultima parte sarà quella più difficile...
D'accordo: CP3, quest'anno, meritava la statuetta. Spero si rifaccia con l'MVP delle Finals...
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